Il nostro ragionare su questioni morali si traduce in azioni grazie a meccanismi di autoregolazione attraverso i quali l’essere umano è in grado sia di “astenersi da comportamenti disumani sia nel potere di comportarsi umanamente” (Bandura, 1999, pag. 193)....
Il termine mindfulness deriva dalla parola “Sati” in lingua Pali. Sati fa riferimento a uno stato caratterizzato da “presenza mentale” in cui i fenomeni interni vengono osservati ma non reificati e si fa distinzione tra i fenomeni e le...
Le emozioni primarie come paura e rabbia sono necessarie in quanto orientano le relazioni tra l’individuo e l’ambiente consentendo di adottare comportamenti automatici necessari alla sopravvivenza (ad esempio: pericolo=fuga/attacco). Le emozioni auto-consapevoli o morali come vergogna, colpa ma anche...
Ansia. Quando è funzionale e quando non lo è
Secondo Lorenzini (2006), l’ansia è la “sorella evoluta della paura” ed appartiene al genere umano, probabilmente in modo esclusivo, grazie alla capacità propria della nostra specie di “immaginare il futuro”. L’uomo, a differenza degli animali, può sperimentare paura per...