Valutazione Idoneita’ Psicologica All’intervento Di Chirurgia Per L’obesita’
Prima di procedere con l’intervento di chirurgia per l’obesità, la Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle malattie metaboliche (SICOB) può richiedere una valutazione di idoneità psicologica per accertarsi che il paziente sia adeguatamente preparato a sottoporsi a questo tipo di intervento e che sia in grado di affrontare i cambiamenti fisici e psicologici che ne conseguono. È importante sottolineare che le specifiche linee guida o protocolli possono variare nel tempo, quindi le indicazioni fornite si basano sulla conoscenza disponibile fino al mio aggiornamento a settembre 2021.
La valutazione di idoneità psicologica può includere i seguenti aspetti:
Intervista clinica: Il paziente viene sottoposto a un colloquio con uno psicologo o uno psichiatra specializzato nell’ambito dell’obesità e delle procedure chirurgiche correlate. Durante l’intervista, vengono discussi i motivi per cui il paziente desidera sottoporsi all’intervento, la sua storia medica, le esperienze passate con la perdita di peso, eventuali disturbi alimentari o problemi psicologici preesistenti e le aspettative riguardo ai risultati dell’operazione. E’ molto importante esplorare la motivazione che porta il paziente ad affrontare un intervento così complesso ed invasivo. La chirurgia per l’obesità richiede un impegno a lungo termine per seguire un percorso di cura, cambiamenti nello stile di vita, e aderire a nuove abitudini alimentari. Un paziente motivato ha maggiori probabilità di seguire le indicazioni mediche e di avere successo nell’ottenere i risultati desiderati.
Valutazione dell’adattamento psicologico: Lo psicologo valuta la capacità del paziente di adattarsi ai cambiamenti e alle sfide che l’intervento potrebbe comportare, inclusi i cambiamenti dello stile di vita, dell’alimentazione e dell’immagine corporea. Si valuta anche la presenza di eventuali fattori di stress o eventi della vita che potrebbero influenzare l’esito dell’intervento.
Valutazione dei disturbi psicologici: La chirurgia per l’obesità è un intervento importante che può comportare cambiamenti significativi nella vita del paziente. Viene effettuata una valutazione approfondita per individuare la presenza di disturbi psicologici come ansia, depressione, disturbi dell’umore, disturbi dell’identità corporea o disturbi alimentari. Eventuali problemi mentali o emotivi che potrebbero influenzare negativamente il risultato dell’intervento o la capacità del paziente di adattarsi ai cambiamenti post-operatori.In caso di problemi psicologici rilevanti, il paziente potrebbe essere indirizzato a un trattamento psicoterapeutico o psichiatrico prima di procedere con l’intervento chirurgico.
Consenso informato: Durante il processo di valutazione, viene fornita al paziente una dettagliata informazione riguardo alla procedura chirurgica, ai rischi e benefici, alle alternative possibili e alle aspettative realistiche riguardo ai risultati. Il paziente deve fornire un consenso informato, dimostrando di aver compreso tutte le informazioni fornite.
Supporto post-operatorio: La valutazione psicologica aiuta a identificare le esigenze del paziente in termini di supporto psicologico post-operatorio. Potrebbe essere previsto un supporto psicologico continuativo o una partecipazione a gruppi di supporto per affrontare meglio i cambiamenti derivanti dall’intervento.
È importante comprendere che la valutazione di idoneità psicologica non ha lo scopo di negare l’intervento al paziente, ma piuttosto di garantire che il paziente sia adeguatamente preparato a sottoporsi a una procedura chirurgica significativa e che abbia il supporto necessario per affrontare al meglio il percorso di cura post-operatorio.